[Best_Wordpress_Gallery gallery_type=”slideshow” theme_id=”1″ gallery_id=”4″ sort_by=”order” order_by=”asc” slideshow_effect=”fade” slideshow_interval=”5″ slideshow_width=”500″ slideshow_height=”500″ enable_slideshow_autoplay=”1″ enable_slideshow_shuffle=”0″ enable_slideshow_ctrl=”1″ enable_slideshow_filmstrip=”1″ slideshow_filmstrip_height=”90″ slideshow_enable_title=”0″ slideshow_title_position=”top-right” slideshow_enable_description=”0″ slideshow_description_position=”bottom-right” enable_slideshow_music=”0″ slideshow_music_url=”” watermark_type=”none” watermark_link=”http://web-dorado.com”]
L’amore è in continua evoluzione, esattamente come la nostra società e, dopotutto, l’amore è vissuto dalle persone che la compongono. Dall’amore platonico alle corrispondenze letterarie, dallo squillo degli anni ’90 alla richiesta d’amicizia.
Oggi l’amore è governato da smartphone, Facebook, Twitter e Google+. Insomma, al giorno d’oggi l’amore è telematico e il dialogo è diviso da due schermi e un sito internet. La notifica ci fa venire le palpitazioni, un “mi piace” ci migliora la giornata e un +1 o un tag ci fanno dormire sonni tranquilli.
Cavalieri o impavidi donnaioli nascosti dalla chat. E poi? Interminabili silenzi al primo appuntamento.
Il dialogo ormai viene sempre meno. Un giorno forse converseremo usando Whatsapp e misureremo il nostro amore dal numero di like. Insomma, l’amore cibernetico avrà il sopravvento. No, purtroppo non è un film fantascientifico, ma è la vita oggi!
Le attuali generazioni, a mio avviso, non vivranno mai la bellezza e la purezza dell’amore sincero: quello che ti fa svegliare la mattina sereno, senza aver la necessità di controllare la bacheca o di far trovare un cuore nella chat privata del proprio partner.
Uscite in barca, escursioni, pic-nic e fantastici tramonti saranno vissuti e condivisi magari in una video-chiamata su Skype. Internet è un potente strumento, ma bisogna saperlo usare. Non è una predica, è soltanto una constatazione di ciò che vedo sulle timeline dei miei amici. Ho visto storie d’amore terminare per un like messo alla foto di una ragazza.
Ma in fondo, cosa è un like? Vale la pena buttare qualcosa di così bello per una cosa insignificante?
Ahimè, oggi, quel pulsantino blu segna il destino di molte storie d’amore.
I social network sono importantissimi per rimanere in contatto con amici e parenti che magari, per lavoro o per cambiare vita, hanno preso la decisione di cambiare città. L’evoluzione è un mezzo per migliorarci non per appiattire il dialogo, non dimentichiamocelo!
Cosa ne pensate?
Lascia un commento